Chi insegna… impara!

Chi insegna impara!!

Premessa: dopo aver visto e ascoltato questo video del Tedx, provo a scrivere questo articolo cercando di non usare parole in inglese, al massimo 5 volte!!!!

Dopo circa 4 anni  di esperienze quotidiane del “fare mercato con le referenze”, (referral marketing [1]) ho maturato la consapevolezza che non si finisce mai di imparare e sopratutto ho capito che “chi insegna impara”.

La Missione di un “Director Bni”[2] di costruire e sviluppare capitoli di professionisti e imprenditori responsabili e illuminati è una opportunità di crescita personale continua.

Quale è l’opportunità di supportare i capitoli, di sviluppare power team [3]professionali di ispirare le persone a “giocare in squadra”?

Per me significa  avere la possibilità di imparare il “comando collaborativo”

Un leader[4] è un condottiero di uomini, è una guida, una persona che prende decisioni.

Spesso nella sua attività professionale “cade” nell’errore di pretendere che le persone che lavorano con lui e per lui, debbano essere a sua immagine a somiglianza, e questo “limita” la velocità e l’efficacia del lavorare in squadra.

Squadra? Cosa Significa?

SQUADRA.

La parola che dice tutto, 

È la squadra che conta. Nello sport conta quello che fa quel gruppo

E anche se gli atleti tra di loro si odiano, un gruppo può giocare come squadra.

Serve:

SACRIFICIO.

lavorare al limite dello sforzo.

GENEROSITÀ.

l’opposto dell’egoismo.

CORALITÀ.

giocare insieme

EQUILIBRIO.

ognuno porta il suo mattone. 

CERVELLO.

mentalità vincente.  

VALORI.

 sapere cosa fare e come.  

E il Capitolo? 

E’ una squadra come tutte le altre?

Non c’è  capitolo che funzioni, grande o piccolo che sia, che non riconosca il valore del lavoro di squadra e che non si attribuisca forti capacità di ottenere risultati complessivi superiori alla somma dei contributi individuali

Nel capitolo le persone, e il tipo di interazione che si instaura fra loro, sono i fattori che più di ogni altro determinano il successo del progetto, ma per organizzare le persone in una squadra efficace occorre sapere quali sono gli ingredienti per farlo funzionare. 

A prescindere da dimensioni o scopo, ogni capitolo che funziona per me  ha 5 caratteristiche ben precise

Eccole.

La visione comune

I capitoli  più efficaci sono quelli che hanno una chiara visione di dove devono andare. Ogni componente della squadra comprende gli obiettivi generali, il proprio ruolo nel perseguirli e come questi obiettivi contribuiscono alla mission e alla crescita del capitolo “azienda”. Ma prima ancora, il capitolo nel suo complesso condivide la mission e le modalità con cui conduce i propri affari.

Il coinvolgimento personale

Il capitolo funziona quando i membri se ne sentono parte e indirizzano sforzi ed energie verso il conseguimento dell’obiettivo comune, indipendentemente dal loro ruolo. Il coinvolgimento personale si esprime anche nella presa di responsabilità di ognuno verso la propria parte di lavoro e verso la squadra, così come nell’orgoglio di farne parte.

La collaborazione

È l’ingrediente principale, qualunque sia la dimensione del capitolo. Collaborare significa che i componenti della squadra comunicano in maniera aperta, diretta e continuativa e che non competono gli uni con gli altri. Significa anche che tutti conoscono i punti di forza e debolezza degli altri, per poter valorizzare i primi e compensare i secondi, e che le decisioni si basano più sulla “conoscenza collettiva” che non sulle idee o opinioni di un singolo elemento dominante.

La forza della diversità

Il valore aggiunto di un capitolo è l’eterogeneità dei suoi componenti: la diversità di competenze, mentalità e stile di lavoro porta a maggiore creatività nell’identificare nuove soluzioni o opportunità. Una “raccolta di idee” fra 5 persone con competenze ed esperienze simili è probabilmente meno fruttuoso, in termini di nuove idee e di innovazione, di un confronto fra 5 persone che ragionano in modo diverso l’una dall’altra.

Il fattore rispetto

In un capitolo che funziona le persone tengono nella dovuta considerazione il contributo di tutti, rispettandone le idee e le opinioni, e il successo individuale viene accolto come positivo per l’intera squadra. Egualmente, il lavoro di ognuno viene riconosciuto, valorizzato e incoraggiato in maniera continuativa, e non solo in occasione delle conferenze nazionali o regionali, che possono essere si  motivazionali, ma  si tengono una volta l’anno o poco più.

Ma in che cosa si differenzia un capitolo da una squadra?

Il capitolo è una palestra  dove “condottieri” attraverso l’allenamento alla collaborazione, “cambiano” il loro modo di fare affari e di lavorare “imparando” a giocare insieme.

Il capitolo non è una squadra come tutte le altre, è una squadra di Leader![5]