Negli ultimi 15 mesi mesi ci troviamo a convivere con il COVID-19.
Non è la prima pandemia che l’uomo affronta, nella storia dell’uomo sono sempre esistite, vedi la peste, la malaria, l’Hiv.
Hanno sempre portato dolore, morte e paura.
Nel 21° secolo grazie alla scienza, alla tecnologia avremo dovuto sentirci più sicuri, più forti, invece al contrario, abbiamo scoperto la fragilità, la paura dell’altro, il distanziamento.
Facciamo parte di un ecosistema dove sopravvivono le speci più forti.
L’uomo è tra le speci più forti su questa terra?
Sicuramente è la specie dotata di un intelligenza in grado, non solo di vivere o sopravvivere, ma sa essere anche creativo e geniale, anche se sono del parere che nei secoli abbiamo dato dimostrazione di quanto possiamo essere anche stupidi e barbari.
Nel 2021 viviamo una fase importante di cambiamento e trasformazione iniziata a causa della pandemia nel 2020, questo cambiamento ha due strade, e il nostro futuro dipende da quale decideremo di prendere.
Abbiamo 2 scelte, la paura dove l’egoismo, il vaccino, oppure
la condivisione e la fiducia, la vitamina.
Osservando il comportamento umano di fronte a questa fase storica, possiamo trovare responsabilità ma anche tanta inconsapevolezza.
Pensando all’impegno quotidiano del personale medico e sanitario che ogni giorno è in prima linea vediamo tanta responsabilità.
Invece se osserviamo le scelte della politica e a tanti provvedimenti stile conflitto mondiale /(vedi leggi militari come coprifuoco, chiusure attività e distanziamento) possiamo anche vedere tanta incertezza, indecisione e inconsapevolezza.
Scegliere la strategia della paura ha un prezzo alto da pagare, sopratutto in termini di vita umane, purtroppo la storia ci insegna è sempre stato cosi, nelle guerre, nelle pandemie, e nelle catastrofi.
Paghiamo sempre un prezzo altissimo, quando succede il disastro, e dopo che è successo, negli anni a seguire.
E questo prezzo se non prendiamo la strada giusto lo pagheranno le generazioni future.
Quando c’è un prezzo economico e umano il paradosso è che poi alla fine, dopo la tragedia arriva la rinascita e il boom economico.
Quanto valiamo come persone? Quanto vale il nostro business?
Quanto vale una guerra, un terremoto, una pandemia?
Personalmente penso non valga nemmeno una vita, dal punto di vista economico lascio a voi, nel vostro intimo la risposta.
Mi domando solo, possiamo considerarci umani in un mondo dove la salute dell’uomo diventa un business come le guerra?
Grazie a BNI ogni giorno prendo la vitamina della fiducia, e questo mi aiuta a guardare il mondo e gli eventi con una prospettiva diversa.
Non è come sembra!
Ma posso decidere di guardarla come diventerà!
Avere una rete di partner referenziali non solo ti fa meno solo e più forte ma ti permette di costruire comunità di persone fatte di imprenditori e professionisti che hanno il vaccino più efficace ed economico che esiste!!!
Le soluzioni!!
Si le soluzioni, vivere la collaborazione significa alimentare l’anticorpo più forte che ci sia, il gioco di squadra.
Strategia, Obiettivi,Competenze,Risorse,Piano d’azione sono le nostre soluzioni, non per superare ma bensì per creare opportunità, crescita e sviluppo.
E’ per questo che ogni mattina dal lunedì al venerdì ,oltre 11.000 persone in Italia e 278.000 nel mondo, organizzano eventi di networking, meeting, attività e momenti irrinunciabili come le conferenze nazionali e internazionali.
Per incontrare persone di valore che cambiando prospettiva costruiscono un futuro migliore.
Ci vediamo alla Conferenza nazionale di Maggio, a un meeting o ovunque ci sia possibilità di collaborazione.