Il tuo obiettivo è diventare un buon networker?
Scopri le 5 caratteristiche fondamentali.
Per costituire un buon network personale dobbiamo essere consapevoli delle aspettative delle persone e di conseguenza modificare i nostri comportamenti.
Oggi grazie agli esempi di Ivan Misner vi parlerò di alcune caratteristiche , le cinque migliori, che sono risultate da un suo sondaggio fatto tempo fa, caratteristiche indispensabili per saper costruire e sviluppare la propria rete personale.
Gli intervistati non erano solo membri BNI ma era un sondaggio aperto al pubblico.
Prima caratteristica: essere un buon ascoltatore.
Il nostro successo nel networking dipenda da quanto bene sappiamo ascoltare gli altri. Più veloci sarete tu e il tuo partner a imparare ciò che dovete sapere l’uno sull’altro, più velocemente riuscirete a stabilire una relazione di valore.
Molte volte si dice che si hanno due orecchie e una bocca e che si devono usare in modo proporzionato.
Aggiungo anche che per me l’ascolto attivo si supporta anche con gli occhi. Osserva sempre chi stai ascoltando, la sua comunicazione non verbale spesso, ti può dire quello che non dicono le parole.
Quando stai conversando, ascolta i bisogni e le preoccupazioni dell’altro , osservalo ,cosicché tu riesca a trovare l’opportunità per aiutarlo/a.
Numero due: essere autentici e sinceri.
Puoi offrire aiuto a una persona, ma se non sei sinceramente interessato ad aiutare, lui o lei se ne accorgerà. Le persone di successo nel networking mostrano sincerità in ogni momento. Una persona intervistata ha detto che l’autenticità che qualcuno ti mostra è fondamentale. Tutti abbiamo visto persone che sembrano brave negli affari ma che mancano di sincerità e appaiono false.
La numero tre: la collaborazione per aiutare gli altri.
Alle persone non interessa quanto sai, finché non sanno quanto t’importa. Un intervistato in questa ricerca disse che le persone vogliono lavorare con individui che hanno un’attitudine collaborativa. Puoi aiutare gli altri in molti modi, dal mandare una semplice mail, al metterli in contatto con qualcuno che ha le caratteristiche o che offre servizi che servono a questa persona.
La volontà di collaborare è essenziale per creare una relazione forte e di fiducia.
La numero quattro :sviluppare un atteggiamento positivo.
Il nostro atteggiamento è la prima cosa che generalmente la gente vede in noi .
Un atteggiamento perennemente negativo, porta le persone a non apprezzarti e a non darti referenze.
Al contrario, un atteggiamento positivo fa sì che le persone vogliano cooperare con te.
Questo è il perché i professionisti del business con atteggiamento positivo sono come calamite. Gli altri vogliono stargli vicino e restare con loro. Questa è una delle ragioni per cui nel nostro codice etico, diciamo che tutto consiste nel costruire relazioni positive con altri professionisti del business.
Un’attitudine positiva è molto, molto importante, significa essere inclusivi non esclusivi.
Significa allargare il tuo network senza la paura che qualcuno ti porti via qualcosa.
La numero cinque è proseguire nel lavoro fatto fino in fondo.
Se tu continui a dare delle opportunità a delle persone che non le colgono o che sono discontinue, perderai solo del tempo prezioso.
Le persone molto spesso non terminano i lavori iniziati e negli anni, più passa il tempo e più trovo sempre più frustrante dare referenze a qualcuno che poi le lascia andare.
Sono certo di non essere l’unico.
Non riesco a concepire come si possa esser parte di un’organizzazione basata sulle referenze come BNI e partecipare ogni settimana, ricevere referenze e poi lasciarle stare. Ma ciò purtroppo accade.
Quando le persone lasciano perdere, discutetene e guidatele.
Non minacciate di cacciarle, ma cercate di far loro capire l’importanza della continuità.
Ciascuna delle caratteristiche di cui ho parlato oggi, rientra nella nozione della “coltivazione” dei rapporti, e non della caccia, riguardo al creare delle relazioni di business benefiche per tutti.
L’esperienza degli ultimi 4 anni mi ha insegnato che capire le caratteristiche di un grande leader è importante, ma è ancora più importante capire come applicare queste caratteristiche.
Nella visita ad Assisi Ivan Misner mi disse: “Capisci in cosa sei bravo e lavora per incrementare quelle capacità”. “Capisci in cosa non sei bravo e circondati di persone che possano aiutarti a sviluppare proprio quelle capacità”.
Lo stesso vale per il networking.
Lavorare per migliorare le proprie capacità e per imparare a usarle in modo effettivo, circondandosi di persone che possono rinforzarti, è il modo migliore di fare networking.
Quando hai fiducia nelle tue qualità con il networking “passi la palla”, fai “l’assist per la fiducia”.
(Davide Venturi)